Juve tradita a scoppio ritardato: blitz Marotta per gennaio

Juventus tradita: blitz gennaio per Marotta. Il colpo arriva a scoppio ritardato ma la vendetta prima del big match di San Siro è servita

A quanto pare un ritorno di Chiesa in Serie A diventa sempre più probabile. Anche perché le parole di Slot, alla vigilia della gara di Champions League, non è che lascino troppo spazio a interpretazioni di sorta: “Indietro rispetto ai ritmi della Premier” ha detto l’allenatore che ha preso il posto di Klopp. Ecco perché Chiesa non gioca con continuità.

Calciomercato, Juventus tradita: Chiesa all'Inter
Marotta, presidente dell’Inter (Lapresse) – Asromalive.it

Dopo aver lasciato la Juventus la scorsa estate – e ricordiamo come il giocatore fosse stato accostato anche con una certa insistenza alla Roma -, Chiesa si è trasferito al Liverpool convinto di poter trovare quello spazio che Thiago Motta non gli avrebbe garantito. Niente da fare, per ora: una situazione che rischia di compromettere anche un suo ritorno in pianta stabile in nazionale. Spalletti è uno che non guarda in faccia a nessuno, viene chiamato chi gioca e chi merita la maglia. E il rischio che Federico possa rimanere fuori dal giro è abbastanza alto.

Juventus tradita: Chiesa all’Inter a gennaio

Già nei giorni scorsi, così come vi abbiamo riportato noi di Asromalive.it, è venuta fuori un’indiscrezione di un possibile ritorno in Serie A di Chiesa: si parlava di Roma, appunto, che non lo hai mai perso di vista, e di Milan. Entrambe ovviamente lo potrebbero accogliere in prestito per fargli vedere il campo con una certa regolarità nel corso della seconda parte di stagione.

Chiesa torna in Serie A
Chiesa (Lapresse) – Asromalive.it

Ma non è finita qui, ovviamente: perché secondo quanto scritto da fichajes.net nelle scorse ore, alle due squadre citate prima si potrebbe aggiungere anche l’Inter: Marotta, visto che Chiesa con la Juventus aveva un contratto in scadenza nell’estate del 2025, sognava di prenderlo a parametro zero. Poi ha capito che i bianconeri volevano cederlo per monetizzare qualcosa e si è fatto da parte. Ma vedendo quelli che sono i problemi lì davanti della squadra di Inzaghi (Arnautovic e Correa non garantiscono né prestazioni e nemmeno condizioni fisiche sempre al cento per cento), ci potrebbe fare un pensiero nei prossimi mesi per cercare di rivincere lo scudetto e andare avanti il più possibile in Europa. Sempre in prestito, ovviamente.

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